AccaEffe per il sociale
La nostra società intende promuovere lo sviluppo economico-sociale del territorio dove andrà a stabilirsi, per questo intendiamo finanziare l’avviamento di una serie di servizi volti alla formazione e al benessere educativo-sociale dei bambini e dei ragazzi presenti sul territorio.
Al fine di renderli autonomi e pronti alle sfide che li attendono, in grado di competere su un mercato lavorativo sempre più formato e globalizzato, la AccaEffe intende costituire una fondazione, la AccaEffe Foundation, in cui verranno versati primariamente il 10% degli utili prima delle imposte dell’impianto di itticoltura, e verranno successivamente individuati contributori esterni in grado di sostenere il completamento dei percorsi formativi.
I progetti che sicuramente verranno implementati al raggiungimento degli obbiettivi di Business Plan saranno
Asilo per la Prima infanzia
con i più alti standard in termini di Educazione e di Attrezzatura. L’obbiettivo è duplice, da un lato permettere ai nuclei familiari di condurre le loro attività professionali, dall’altro accompagnare gli infanti nei loro primissimi passi, provvedendo al loro sostentamento alimentare nonché al primo apprendimento. Si stima di poter offrire il servizio a 100 bambini in prima istanza
Scuola Secondaria Superiore
, affiancando alle materie obbligatorie per i percorsi scolastici locali, materie di studio specifiche, legate all’ambiente, all’economia, alla biologia marina e terrestre. Tutto questo per preparare generazioni di studenti all’ingresso nelle università, siano esse locali o Europee, contribuendo a supportare la classe media del futuro. Si stima un percorso formativo dedicato ad almeno 150 studenti nell’arco del corso di studi.
Summer Camp
Si vuole organizzare per gli studenti meritevoli degli ultimi due anni di Scuola Superiore una sessione estiva di scambio culturale con gli istituti scolastici ed universitari europei, al fine di creare un primo approccio e punto di contatto con istituti di formazione all’avanguardia nel loro settore e possibilmente creando un network che possa facilitare ai ragazzi l’accesso alla formazione universitaria del Vecchio Continente.
